Il Territorio

Chiaromonte e il Parco Nazionale del Pollino

Il complesso monumentale del Ventrile è situato in un territorio ricco di storia e di bellezze naturali. A due passi delle vette del Parco Nazionale del Pollino, ricade in nel terirtorio del comune di Chiaromonte uno dei comuni lucani più antichi e ricchi di storia.

PARCO NAZIONALE DEL POLLINO

Un Tesoro di Natura e Biodiversità

Il Parco del Pollino, con i suoi 192.565 ettari di estensione, è il parco nazionale più grande d'Italia; un tesoro di biodiversità e paesaggi mozzafiato, situato tra Basilicata e Calabria, dove la natura incontaminata si fonde con la storia millenaria e le tradizioni locali.

Montagne imponenti, valli profonde, fiumi impetuosi e una flora e fauna uniche caratterizzano questo parco. Il Pino Loricato, simbolo del Pollino, è una specie rara e antichissima, testimone di un passato geologico millenario. La fauna comprende speci affascinanti come le aquile reali, i lupi appenninici e ed i cervi (Cervus elaphus) popolano le valli e le foreste del parco.

Storia e cultura intrecciate

Il Pollino è un crocevia di storia e cultura, con testimonianze che risalgono alla preistoria. I borghi che circondano il parco conservano gelosamente tradizioni antiche, sapori autentici e un patrimonio artistico e architettonico di grande valore.

Attività per tutti i Gusti

Gli amanti della natura e dello sport troveranno nel parco un'ampia varietà di attività:

Escursioni: Sentieri per tutti i livelli di difficoltà, dai più semplici ai più impegnativi, per esplorare le meraviglie del parco a piedi o a cavallo.
Sport Acquatici: Rafting, canyoning e torrentismo nei fiumi e nelle gole del Pollino.
Arrampicata: Falesie attrezzate per gli appassionati di arrampicata sportiva.
Sci di Fondo: Piste innevate per gli amanti dello sci di fondo durante la stagione invernale.

VISITA IL SITO DEL PARCO
CHIAROMONTE

Uno dei comuni più antichi della Basilicata

Le sue origini risalgono all'età del ferro. Grazie a numerosi reperti storici rinvenuti durante scavi archeologici, come la tomba di un guerriero italico, è documentato che il centro abitato fu fondato da coloni greci intorno al VI secolo a.C.. Molti di questi reperti sono stati esposti e occupano una buona parte del “Museo Archeologico Nazionale di Policoro”, mentre altri sono distribuiti in vari musei nazionali.

La sua importanza storica è cresciuta successivamente con l'arrivo delle famiglie feudatarie Chiaromonte e Sanseverino, che edificarono il castello (ex-monastero) e la cinta muraria, caratterizzata da torri cilindriche e quadrate. Ancora oggi si possono vedere i resti delle mura, come “U’Purtiell”, una delle porte d’accesso alla città fortificata, e i resti di alcune torri nel “Parco Torri della Spiga”.

Storia e cultura intrecciate

Il territorio della “Contea di Chiaromonte” si estendeva su gran parte della Basilicata meridionale, raggiungendo i confini della costa jonica e comprendendo i territori di Policoro. L’origine del nome è ancora oggetto di dibattito; probabilmente deriva dal latino “Clarus Mons”, in riferimento alla sua posizione dominante. Il paese è situato su uno sperone roccioso, con il centro storico in cima e il centro moderno che si sviluppa verso la valle.


SCOPRI DI PIU' SU CHIAROMONTE